Applicazioni WEB per la Biomedicina
(prof Andrea Cabibbo)
Programma
Italiano
Grazie alla disponibilit di sequenze di
interi genomi, sia umani che di microorganismi di varia natura e pi in
generale di dati "high-throughput" relativi all'espressione genica in
una variet di condizioni sperimentali, all'interazione fisica e/o funzionale
tra proteine e ad una variet di altri processi biologici e bio-patologici, gli
ultimi anni vedono un ruolo crescente dell'utilizzo di metodi computazionali e
Bioinformatici nell'ambito della Ricerca Biologica e Biomedica.
Crescente anche il ruolo di banche dati,
applicazioni e software liberamente fruibili attraverso Internet da parte della
comunit scientifica, che sono ormai diventati strumento di utilizzo quotidiano
da parte dei Ricercatori.
Quali geni e proteine sono coinvolti in
processi patologici di interesse? Quali epitopi, nel proteoma di un
microorganismo, sono in grado di stimolare una risposta protettiva da parte
dell'ospite? Quali mutazioni sottendono allo sviluppo di tumori ed alle
malattie a carattere ereditario?
A tutte queste domande oggi possibile
rispondere, almeno in parte, utilizzando applicazioni e banche dati liberamente
accessibili su Internet. Tali servizi sono spesso interattivi consentendo ai
ricercatori l'analisi di dati generati nel proprio laboratorio. Grazie a tali
servizi, il ricercatore pu classificare, analizzare, condividere i propri dati
con la comunit scientifica.
Obiettivo di questo corso di fornire agli
studenti una comprensione approfondita ed operativa della rete Internet e dei
relativi protocolli e strumenti di sviluppo, che li metta in condizione di
creare applicazioni web originali relative ai loro interessi ed attivit di
ricerca. La fase applicativa del corso verr focalizzata sulla creazione di
applicazioni web a carattere Immunoinformatico, volte alla predizione di
epitopi B e T. Gli algoritmi di predizione utilizzati nei due casi (B e T),
significativamente diversi tra loro, forniranno l'occasione per approfondire l'implementazione
informatica di procedure di analisi sia di sequenze lineari che di strutture.
Potranno dunque essere utilizzate da ogni studente come punto di partenza ed
esempio per sviluppare applicazioni proprie nei rispettivi campi di interesse.
Verr dedicata particolare attenzione e tempo
alla verifica della effettiva acquisizione da parte degli studenti, durante il
corso, degli skills necessari allo sviluppo di una applicazione web completa,
fornendo le basi della programmazione necessarie all'elaborazione di dati
biologici. Gli studenti acquisiranno inoltre una ottima conoscenza degli ultimi
standard web, quali HTML5, CSS2 e 3, necessari allo sviluppo di front-ends
dinamici e moderni.
Scopo del corso:
L'obiettivo principale del corso di
insegnare agli studenti a sviluppare il loro software per la risoluzione di
problemi di natura biologica e biomedica, nella forma di applicazioni web
accessibili a tutta la comunit scientifica. Nel corso, la parte teorica
continuamente integrata da sessioni pratiche. Alla fine del corso agli studenti
viene richiesto di sviluppare, da soli o in piccoli gruppi, una applicazione
web per la ricerca biomedica originale e completa.
Libri di testo:
Le basi dello sviluppo di pagine web sono
bene illustrate nel testo:
"HTML, XHTML, and CSS, Sixth Edition:
Visual QuickStart Guide" di Elisabeth Castro
Al termine di ogni lezione le diapositive
utilizzate e eventuale materiale didattico aggiuntivo sono fornite agli
studenti attraverso un'apposita cartella web a loro riservata.
Inglese
Thanks to the availability of full genome
sequences, from humans and a wide variety of microorganisms, and more in
general to the availability of high-throughput data, including gene expression and
protein interaction networks data, the use of computational and Bioinformatics
approaches on Biological and Biomedical Research is on the rise.
Also on the rise is the use of databases and
software freely accessible on the internet, that are becoming tools that every
researcher uses daily.
Which genes are involved in pathological
processes of interest? Which epitopes, within a microorganism proteome, are
able to elicit a protective response in the host? Which mutations are
responsible for cancer development and hereditary diseases?
It is possible to answer, at least in part,
to all these questions, by using free resources available on the internet.
Those resources are often interactive, allowing researchers to analyze their
own experimental data, and classify, process, share these data.
The goal of this course is to provide
students with a deep and operative knowledge of the Internet and the related
protocols and development tools, in order to enable them to create their own
original web applications, in relation to their research field and interests.
The applicative part of the course will focus on the creation of
Immunoinformatics web applications, geared toward the prediction of B and T
cell epitopes in target proteins. This will require the handling and processing
of both linear sequences and protein structures, and will provide students with
the tools for their own analyses.
During the course, due attention will be
given to the real learning by the students of all the skills required to
develop a complete web application, by providing the programming basis required
to elaborate biological data and a strong knowledge of the most updated web
standards such as HTML5, CSS2 and 3, required to develop modern and dynamic
front-ends.
Aims of the course:
The main purpose of the course is to teach
students to build their own software, aimed at solving biological and
biomedical problems, and make it available to the whole scientific community by
shaping this software as a web applications.Indeed, the theoretical part of the
couse strongly interconnects with practical development sessions and students
are asked, at the end of the course, to develop, in small teams, their own
original biomedical applications.
Textbooks
The basis for web pages development is nicely
illustrated by the book:
"HTML, XHTML, and CSS, Sixth Edition: Visual QuickStart
Guide" by Elisabeth Castro
After each lesson, complementary material and
the lesson slides are shared with the students through a dedicated web folder